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Aziende

Cresce il divario tra le aziende:
chi sceglie per la propria attività
un nuovo veicolo 100% elettrico
e chi usa ancora il vecchio mezzo.

E tu, come ti muovi in questa tempesta?

  • La crisi post pandemia.
  • La guerra.
  • La recessione a livello mondiale del settore automobilistico, la mancanza dei famosi microchip.
  • Le nuove norme antinquinamento.
  • Le politiche per rendere vivibili le nostre città.

Proprio per questo
l’imprenditore italiano oggi è confuso.

Ed oltre alle preoccupazioni
per il nostro business,
siamo davanti ad una
trasformazione planetaria
come drivers.

Cosa possiamo fare
per difendere le nostre attività,
soprattutto per quelle che
usano costantemente auto
o mezzi aziendali?

Analizzando le tendenze economiche,
si nota come stia

già scomparendo

il segmento minore (veicoli di tipo A);
il rischio è una voragine.

È palese la strada indicata,
altrettanto chiaro è che
il mercato delle auto economiche
sarà destinato ai brand orientali.

Auto elettriche, piccole, cinesi e, sicuramente,
le poche che le PMI potranno permettersi.

Ci saranno aziende e imprenditori
che potranno utilizzare veicoli moderni,
necessari per il proprio business e, altre,
che non avranno questa possibilità.

Non ci hai pensato?

La nuova mobilità
sta già dividendo le imprese italiane.

Tutti noi imprenditori
stiamo rischiando il nostro business.

Tu vuoi essere spettatore o protagonista
di questa inevitabile evoluzione?

“Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere,
ma quella che si adatta meglio al cambiamento”

Charles Darwin

Il rischio terribile per le imprese italiane
arriva per mano delle banche.

A breve, prima di una copertura creditizia, un prestito, ecc…
l’istituto bancario dovrà
controllare un indice.

Si chiama indice di tassonomia

ovvero accertarsi che
l’azienda richiedente sia “green”.

E per essere “green”,
occorre seppellire i vecchi motori termici.

Quanti ne hai?

Un furgone, magari due…
o l’auto per raggiungere i clienti…

Tra poco sarai un fuorilegge

Sia che tua sia un
libero professionista o un imprenditore,
non avrai più denaro
se il tuo indice non risulterà idoneo.

Rischi di non ricevere soldi o di pagarli
a tassi di interesse elevatissimi.

Tutto a vantaggio
dei tuoi competitor
che si allineano
prima di te.

Ok, ho deciso.

Passo con la mia azienda
ad un veicolo 100% elettrico.

Ma dove sono le colonnine?

E con la guerra,
quanto costeranno le materie prime?

Si parla di bonus statali, ma vale la pena rischiare un acquisto di un mezzo aziendale
dal momento che viviamo un clima di forti cambiamenti e poche certezze?

Drive To Rent – Noleggio

Il motivo è che
il noleggio
ha una data di inizio
e una di fine.

Per cui sei sempre
ai margini della tempesta,
ma con un passo sempre fuori.

Questo significa che le normative,
i bonus eventuali,
le colonnine di ricarica
o i veicoli ad idrogeno…

ma semplicemente sarai libero
di adattarti al cambiamento
con minori rischi per la tua azienda.

Parcheggio auto nuove.

Essendo il mercato del
noleggio a lungo termine,
incentrato sui veicoli nuovi,
permette minor inquinamento.

Nel rispetto delle norme
e di una nuova mobilità
ancora primordiale, ma già presente.

Il noleggio permette alle imprese:

  • di adeguarsi velocemente alle norme,
  • di rispondere ai criteri di sostenibilità bancaria e, quindi,
  • all’accesso al credito.

Sono veicoli nuovi,
quindi con il minimo impatto per l’ambiente.